E’ stato un lunedì importante per il futuro di Termini Imerese quello di oggi. I cittadini erano infatti tornati alle urne per votare il futuro sindaco: al ballottaggio Salvatore Burrafato ed Agostino Moscato.
Il primo turno aveva visto Burrafato fermarsi ad un 47% che ha portato la città al secondo turno elettorale. Sono stati 14.535 i votanti che hanno deciso il futuro di Termini: Salvatore Burrafato è ancora sindaco.
Con il 53.76% dei voti ha infatti vinto il testa a testa con Agostino Moscato e per altri cinque anni siederà sulla poltrona del primo cittadino della città termitana. Settemilaseicentoottantotto i voti complessivi ricevuti da colui che ha amministrato Termini da cinque anni a questa parte: per la prima volta nella storia, infatti, si è davanti ad un sindaco che amministra per dieci anni consecutivi. Era successo già successo a Giovanni Aglieri Rinella, ma in quel caso si trattava di una modalità di elezioni diverse: il sindaco infatti veniva scelto dal consiglio comunale.
Salvatore Burrafato
Un bagno di folla lo ha atteso al “Kalòs” e quando è arrivato è stato un susseguirsi di grida, applausi ed abbracci. “E’ stato un voto significativo e chiaro quello della gente. La scommessa che abbiamo davanti è quella di non tradire le attese di tutti e di ciascuno di noi”. Queste sono state le prime parole di Salvatore Burrafato, che ha mostrato molta felicità e commozione.
E’ deciso il sindaco di Termini Imerese che afferma in anteprima a tutti i presenti: “Sono già mature le carte per far partire i lavori per l’interporto”.
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