Francesca Reitano sarà candidata con la lista di Forza Italia per le Europee. La abbiamo intervistata a riguardo: ”Troppi politici credono, ahimè con una convinzione basata sulla esperienza, che si possa ingannare tutto il popolo per tutto il tempo”
Perché ha deciso di candidarsi e quali sono i punti fondamentali della sua candidatura?
Tempo addietro un mio superiore medico ebbe a dirmi che lo straordinario dell’uomo risiede nella sua capacità di sprecarsi, che le più grandi opere e idee erano frutto di esseri umani che si sprecavano. Troppo spesso l’uomo attua una sorta di economia delle proprie risorse e attraversa la storia, il tempo senza chiedersi quale sia il proprio ruolo, avanzando senza troppa fatica nell’indistinto crepuscolo delle logiche del quotidiano, sottomettendosi pazientemente all’ambiente mondo. Ma nell’essere umano e, più che altro nei giovani, risiede tutto quanto occorre in termini di energia vitale per costruire realtà nuove. Mi sono candidata perché credo fermamente che i giovani hanno il potere ed il dovere di creare con devozione e spreco delle realtà nuove; ho scelto Forza Italia perché, oltre ha sposarne i fondamenti , ha palesemente mostrato un forte interesse per il ringiovanimento della classe politica.
Mi chiede quali siano i miei programmi, ma prima di offrirle una dettagliata lista di idee personali e di partito, mi è d’obbligo fare una premessa autobiografica. Io, appena alla soglia dei trent’anni, rientro a pieno nella categoria giovani per cui conosco la loro realtà, e conosco la discriminazione di genere perché sono una donna, e conosco la sofferenza traboccante degli indigenti perché senza stemmi faccio volontariato, e conosco lo sconforto ed il disincanto degli ammalati perché sono un medico. Conosco la solitudine ed il senso di inutilità e la precarietà che pervadono gli anziani perché sono ( quasi) una geriatra; e quale persona curiosa riconosco l’elevato valore della cultura, perché un uomo istruito è sempre un uomo libero. Obiettivo comune di tutti i miei progetti è affrancare l’uomo dal bisogno, che rende sempre schiavi.
I miei obiettivi politici prevedono la strutturazione del quadro normativo-legale delle parità di genere, una riforma del quadro pensionistico, il sostegno all’imprenditoria giovanile e soprattutto femminile, un facile accesso alla formazione reale ed alla ricerca. Ma anche il rafforzamento del sistema sanitario, la regolamentazione delle politiche degli immigrati, il potenziamento delle politiche di solidarietà sociale. Per quanto riguarda l’EUROPA sposo appieno la progettualità del mio partito.
Quale è l’Europa che lei vorrebbe?
L’Europa che vogliamo deve essere politicamente ed imprenditorialmente dinamica, deve promuovere l’efficienza, l’intelligenza e la solidarietà. Deve garantire lo sviluppo e l’occupazione, deve essere sicura e garantire la pace e la convivenza di tutta la popolazione, deve essere aperta agli scambi commerciali e disposta ad accogliere , in modo ordinato, i flussi migratori.
Qual è in questo momento la posizione della Sicilia nell’Europa?
La Sicilia è , ed è stata, oggetto di politiche comunitarie di sviluppo perché terra piena di criticità, tuttavia difetti governativi e burocratici, e talora demeriti ed apatia diffusi, hanno portato alla scarsa attuazione di tali politiche di sviluppo, lasciandoci ampiamente distanti dagli obiettivi di crescita previsti.
Quali sono le prospettive future per la nostra regione?
Agricoltura, zootecnia, turismo e cultura. In un quadro di rispetto ambientale, la loro combinazione ed integrazione, in parallelo con le politiche sociali di cui sopra, permetteranno di rendere alla Sicilia la posizione di centralità che merita nella vasta area del Mediterraneo.
Cosa pensa della politica siciliana?
Troppi politici credono, ahimè con una convinzione basata sull’esperienza, che si può ingannare tutto il popolo per tutto il tempo. Voltiamo pagina?
Per una questione di par condicio sottolineiamo che abbiamo contattato tutti i candidati siciliani per le Europee che si svolgeranno a Maggio. Quanti non fossero stati contattati, e volessero avere questo spazio gratuito a disposizione, possono tranquillamente contattare la nostra Redazione.