Catania – “Lei non sa chi sono io” ! Questa era la famosa frase che nel film “Totò a colori” l’onorevole Trombetta rivolgeva al suo compagno di scompartimento del vagon-lit per Milano Antonio De Curtis, in arte Totò, mostrando sdegno rispetto all’aria scanzonata che questi sfacciatamente esibiva di fronte ad un titolo così prestigioso. Avrà sicuramente ripensato a quella scena l’addetto alla sicurezza dell’aeroporto Fontanarossa di Catania che martedì scorso si è imbattuto nella frettolosità di un parlamentare della 17esima legislatura, tale Vincenzo Garofalo del Nuovo Centrodestra, che nell’intento di dirigersi verso il varco “Bellini”, riservato esclusivamente al personale autorizzato, è stato prontamente fermato proprio dal poliziotto il cui peccato originale risiede nell’aver garbatamente chiesto se la legislatura a cui apparteneva il politico fosse quella attuale. Tale messa in discussione ha scatenato l’ira dell’onorevole, che con toni forti ha inveito contro il povero malcapitato esclamando: “Questo tesserino è lo stesso di Castiglione, di Torrisi e di Bianco”! A poco è valso l’invito a mantenere la calma da parte del poliziotto rivolto al politico messinese.
Peccato che, come ricorda in una nota il segretario provinciale aggiunto del sindacato di polizia Coisp (Coordinamento per l’indipendenza sindacale delle forze di polizia) Antonio Timpanaro, il privilegio di cui Garofalo voleva avvalersi non spetta a tutti i coloro i quali sventolano le proprie onorificenze: <<Il poliziotto era in servizio in divisa, con il compito preciso di garantire la sicurezza aereoportuale e, tra l’altro, al politico non spettava il transito da quel varco. Quanto a Bianco e Castiglione, questi, in virtù della normativa vigente, hanno pieno diritto a transitare per il varco riservato alle personalità (sono entrambi sotto tutela), attesa la loro particolare posizione giuridica. Questo privilegio non spetta a tutti i politici indistintamente e i poliziotti non sono addetti al servizio delle “persone importanti”, ma al servizio dei cittadini>>.