Calcio, Lega Pro: Frena il Frosinone, è tutto aperto

Pareggio in extremis per la capolista, ne approfitta il Perugia che può tentare l’aggancio.

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Fra le poche certezze che possono uscir fuori da questo bellissimo campionato di Prima Divisione (girone B) possiamo annoverare che il minuto 95 della 29esima giornata di campionato, in un modo o nell’altro, potrebbe risultare decisivo per la fine del campionato. Fino a quel momento, infatti, era il Lecce, seduto in poltrona, a ridere delle sorprendenti malefatte delle dirette concorrenti per la vittoria finale. Il Frosinone stava clamorosamente cadendo in casa contro la Salernitana, ed un nervoso Perugia, in 9 uomini, non sembrava in grado di abbattere il fortino ascolano. Ma in extremis le reti di Viola per il Frosinone, e Sprocati per gli umbri, facevano impazzire di gioia i propri tifosi. E’ soprattutto il Perugia a far festa, visto che adesso si ritrova a soli 3 punti dalla vetta, con il Frosinone che deve ancora godere (anche se di goduria c’è ben poco) del turno di riposo, vedendosi dunque virtualmente agganciato. Il Lecce, recriminando, va a -4 dal primo posto, avendo vinto a tavolino contro la Nocerina. Importante vittoria del Grosseto a domicilio contro la Paganese. I punti dal nono posto sono così soltanto 2. Nell’odierno turno spiccano le due prove di forza di Benevento e Pisa, che danno 5 gol di scarto alle malcapitate Barletta e Prato, facendo la voce grossa in vista dei play off. Compie una mezza impresa il Pontedera, che vince a L’Aquila e si porta all’ottavo posto. Termina infine in parità Catanzaro-Gubbio.

 

In seconda divisione torna a vincere il Messina, che seppur giocando in inferiorità numerica per più di 20 minuti, batte 2 a 1 la Casertana. Decidono i soliti Ferreira e re Giorgio Corona.

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Studente di scienze della comunicazione per i media e le istituzioni presso UNIPA, aspirante giornalista, ama la propria terra, vive di pane e calcio.