Trapani – Bari finisce 3 a 4: una sconfitta che non fa male ai granata

Partita ricca di emozioni e di gol quella svoltasi al comunale di Trapani dove i padroni di casa, sciupano una grande occasione per distaccarsi dalle inseguitrici.

Sport
29/03/2014

Matteo Di Fina

Immagine: www.trapanicalcio.it/

Partita ricca di gol e di emozioni quella che si è vista oggi al comunale di Trapani, dov’è andata in scena l’undicesima giornata di campionato di Serie B, tra Trapani e Bari. I pronostici erano tutti per i padroni di casa, terzi in classifica che, nelle gare precedenti, erano riusciti ad imporre il proprio gioco in maniera ottimale; gli ospiti invece, seppur trovandosi nella parte bassa della classifica, provengono da 5 risultati utili consecutivi e giungono in Sicilia per continuare la propria striscia positiva.

Pronti via e subito il Trapani va in vantaggio, grazie alla rete di Iunco che, raccogliendo l’assist di Basso dalla destra, riesce a spiazzare il portiere avversario.

Il Bari non ha nemmeno il tempo di riorganizzarsi che arriva il raddoppio della squadra siciliana all’undicesimo minuto: Mancosu serve Ciaramitaro che con il sinistro realizza.

2 a 0 dopo pochi minuti, la partita sembrerebbe in discesa per la squadra di mister Boscaglia che si troverebbero così, soli al terzo posto; il Bari però non ci sta e, al ventitreesimo, arriva il gol della squadra barese che, accorcia le distanze, con un destro da fuori area di Romizzi.

Il Bari sembra essersi svegliato e inizia ad attaccare per raggiungere il possibile gol del pareggio, con il Trapani che subisce le offensive della squadra pugliese che riesce a raggiungere il pareggio con Galano che, di testa, fredda Nordi.

Il Trapani non reagisce, continua a subire e al 36° minuto il Bari va pure in vantaggio, grazie ad un calcio di rigore trasformato da Calderoni.

La squadra pugliese riesce pure a siglare il gol del 4 a 2 proprio allo scadere del primo tempo, grazie ad un contropiede fulmineo di Calderoni che riesce a superare la difesa grata e a battere in rete.

Ben 6 gol nei primi 45 minuti e un Trapani che ha mostrato due volti: il primo aggressivo e capace di andare in vantaggio con il minimo sforzo e, un secondo, più arrendevole che permette alla squadra avversaria di imporre il suo gioco.

La riprese si apre con un Trapani agguerrito che vuole dimostrare che il primo tempo è stato messo già alle spalle; dopo i vari attacchi delle punte granata arriva il gol del capocannoniere del campionato, Mancusu che, di testa riesce a battere il portiere del Bari.

La partita si riaccende e le due squadre non smettono di darsi lotta; il Trapani va più volte vicino al gol del pareggio con Gambino che, però, spreca le ottime occasioni.

Sul finire della partita, il Bari è costretto a giocare in 10 per l’espulsione di Zanon: un cartellino rosso che da nuova forza ai giocatori granata che continuando ad aumentare la pressione offensiva sulla squadra pugliese, ma il risultato non cambierà.

Dopo 5 minuti di recupero la partita al comunale terminerà con la sconfitta dei padroni di casa che pagano cara le disattenzioni del primo tempo. Una partita interessante, molto giocata e, soprattutto, molto combattuta da entrambe le squadre con il Trapani che, pur uscendo sconfitto da questo scontro, rimane ancora in zona playoff e molto vicino al secondo posto.