Serie A, il punto sulla 31^ giornata

Grande attesa per il posticipo domenicale tra Napoli e Juve. Il Catania sarà impegnato al “Friuli” di Udine, mentre il Sassuolo dovrà vedersela in casa contro la Roma. I nerazzurri saranno impegnati nella trasferta di Livorno, che si giocherà lunedì alle ore 21:00

Sport
29/03/2014

Vincenzo Lo Presti

La prima partita della 31^ giornata si gioca allo stadio Dall’Ara di Bologna, dove i rosso-blu ospiteranno un Atalanta in condizioni smaglianti. I padroni di casa sono al quartultimo posto con 26 punti, una vittoria sarebbe determinante, visto che Chievo e Livorno, rispettivamente a 27 e 24, sono impegnate nelle sfide contro le due milanesi e per loro fare punti non sarà affatto facile. Di contro, l’Atalanta sulle ali dell’entusiasmo proverà ad allungare la striscia di risultati utili consecutivi che l’ha vista uscire vittoriosa nelle ultime 5 sfide di campionato, espugnando campi come “l’Olimpico”, contro la Lazio e “Il Meazza” contro i nerazzurri. L’anticipo serale sarà quello tra Milan e Chievo. I ragazzi di Seedorf, dopo un periodo critico, sembrano vedere la luce. Nella sfida contro la Fiorentina hanno dimostrato grande organizzazione, giocando a sprazzi anche un bel calcio. Il Chievo, reduce dal rotondo 3-0 casalingo contro il Bologna, cercherà di uscire indenne dal “Meazza”, anche un punticipo sarebbe oro, ma per ottenerlo c’è bisogno di una squadra operaia, caratteristica che al Chievo non è mai mancata. Il lunch match domenicale è quasi un testa coda, si scontrano la seconda e la penultima forza del campionato, Sassuolo e Roma. I giallorossi partono favoriti, ma la voglia della squadra di Di Francesco di lottare fino all’ultimo per rimanere in serie A è tantissima; per questo i nero-verdi scenderanno in campo per esprimere il proprio gioco e lottare per ottenere il massimo della posta in gioco. Ricordiamo che all’andata finì 1-1, anche in quell’occasione la classifica recitava più o meno così. Sfida dal forte sapore europeo quella tra Lazio e Parma. I capitolini occupano infatti l’ottavo posto con 42 punti, mentre i ducali sono sesti a 47 punti. I padroni di casa dovranno riscattare la brutta sconfitta rimediata nel turno infrasettimanale contro il Genoa. Il Parma dopo un ruolino di marcia impressionante, è stato fermato proprio mercoledì contro la capolista; anche in quel match i ragazzi di Donadoni hanno dimostrato grande maturità, esprimendo il proprio gioco senza temere l’avversario. Al “Marassi” la Sampdoria ospita la Fiorentina. Le due compagini sono in una situazione di forma diametralmente opposta, i blucerchiati stanno raccogliendo i frutti seminati dal lavoro meticoloso di Mihajlovic, i “viola” invece sembrano accusare la stanchezza, visto che fino a qualche settimana fa gli uomini di Montella lottavano su 3 fronti, campionato, coppa nazionale ed europa league, non riuscendo ad esprimere il bel gioco che ha incantato tutti, almeno nella prima metà della stagione. Il Torino ospiterà il Cagliari. La formazione sarda, grazie alla vittoria interna contro il Verona di mercoledì, ha acquistato un po’ di tranquillità, visti gli 8 punti di distanza con il Livorno, ultima squadra che considerando le attuali situazioni di classifica retrocederebbe in serie B. I padroni di casa non stanno vivendo il loro momento migliore, anche se la loro condizione di classifica è molto tranquilla, i “granata” navigano infatti a metà classifica con 39 punti. Si continua con la sfida tra Hellas Verona e Genoa. I giallo-blu non vincono dal 25 febbraio, da quella trasferta che la vide uscire vincente per 3-2 contro il Livorno, da quella partita buio pesto. I sogni europei sembrano ormai un lontano ricordo, ma quello che maggiormente preoccupa, oltre che i mancati risultati, è la mancanza di brillantezza; i ragazzi di Mandorlini non riescono infatti ad esprimere un bel gioco, a differenza della prima fase della stagione in cui erano riusciti ad incantare il pubblico della serie A. Il “Grifone”, ha beneficiato della cura Del Neri, attualmente occupa la zona centrale della classifica, appaiato a 39 punti insieme al Torino e al Milan. Grande attesa per il posticipo serale, il match clou della giornata, quello che vede sfidarsi la prima e la terza forza del nostro campionato, Juve contro Napoli. Il “San Paolo” riserverà un’atmosfera incandescente alla capolista, vista la rivalità che storicamente c’è tra i partenopei e i bianconeri. Le due compagini di sicuro non si risparmieranno, daranno vita al meglio che il nostro calcio attualmente può offrire. Una sfida che rievoca il passato, il ricordo di due campioni come Maradona e Platini ; ora ci si deve accontentare, se così si può dire, di due argentini, Gonzalo Higuain e l’”Apache” Carlos Tevez, che poi volendo, non sono poi così male. Il programma del nostro campionato continua con due sfide nella giornata di lunedì. Alle 19:00 l’Udinese ospiterà il Catania. Per gli ospiti sembra una sfida quasi da ultima spiaggia. I rosso-blu sono il fanalino di coda del nostro campionato, ma ci sono ancora 9 partite e fin quando la matematica non li condannerà, i siciliani ce la metteranno tutta per fare quello che, visto l’andamento della stagione, sembra un miracolo. L’ultima sfida, quella delle 21:00, vedrà scontrarsi Livorno e Inter. Entrambe le squadre hanno bisogno di punti, i padroni di casa per conquistare la salvezza, gli uomini di Mazzarri per l’Europa. Si preannuncia una sfida molto combattuta, dove le due squadre lotteranno su tutti i palloni per ottenere l’intera posta in gioco.

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Vincenzo Lo Presti

Diplomato presso il Liceo Scientifico "Luigi Pirandello" di Bivona. Frequenta il corso di laurea di scienze della comunicazione per i media e le istituzioni presso l'Università degli studi di Palermo. Collabora con il Giornale del Mediterraneo e si occupa delle radiocronache del Virtus Bivona. Ha collaborato con Telejato