Simona Bramati: “Giovani, siate seri anche se il mondo non lo richiede”

“Ai giovani consiglio di essere seri anche se questo mondo non lo richiede”, così risponde Simona Bramati

Eventi e Spettacolo
28/03/2014

di Luca Macaluso

Dunque, intanto parliamo di Simona Bramati. Parlaci di te e da dove nasce la passione per l’arte.

Io credo che la passione per l’arte sia innata…non ricordo un giorno in cui io abbia deciso di “volerla avere” a tutti i costi!

Ricordo fin da piccolissima all’età di 2, 3 anni, il fascino che mi procurava il segno lasciato da una matita, in particolar modo una grossa matita da muratore rivestita da uno smalto rosso, con la punta tagliata e affilata male da un coltello da un mio zio anziano che aprendo un cassetto mi metteva a disposizione quel che c’era. Credevo già di varcare la soglia di un mondo che mi avrebbe proposto una miriade di materiale per disegnare, dipingere e creare. Sognavo già tutto questo ancor prima di rendermi conto che in effetti esisteva l’Arte!!

Cosa c’è dietro ogni opera?

Di solito ho delle “visioni” sotto varie forme, quali il sogno, il pensiero, dovute anche da un libro, un film, una poesia, un avvenimento, a volte basta una parola pronunciata “bene” da qualcuno e mi si apre un mondo. Ma dietro ci sono quasi sempre io e la mia personale visione dell’epoca in cui vivo!

A cosa ti ispiri quando crei qualcosa di nuovo?

Simona Bramati

Di conseguenza mi ispirano le persone e gli animali che fanno parte della mia vita. Metto sempre più spesso in relazione le simbologie degli animali con le persone. Mi piace indagare nel profondo la psiche umana e mi affascinano gli aspetti antropologici.

La tua città valorizza le tue opere? Se si, in che modo?

La città più vicina al paese in cui vivo è Jesi e nel 2008 la Pinacoteca Civica ha acquistato un mio trittico “Le Parche” in seguito alla mostra “Lachesi. La Filatrice del destino” esposta presso la Salara del Palazzo della Signoria. Nemo propheta in patria diciamo che non mi riguarda, almeno dietro l’angolo di casa.

Cosa consigli ai giovani che vogliono avvicinarsi a questo mondo?

Ai giovani consiglio di essere seri anche se questo mondo non lo richiede e si pagano gli scotti per essere troppo sinceri e corretti, ma la cosa che consiglio di più è quella di farsi un esame di coscienza e di essere critici nei confronti del proprio lavoro! Non basta sporcare una tela per essere artisti, parola da me rifiutata per l’abuso che se ne fa!!

Per visionare online le opere di Simona Bramati è presente anche il sito web: http://www.simonabramati.it/