Serie A, l’analisi della trentesima giornata

In zona retrocessione perdono tutti. Chievo e Cagliari ottengo 3 punti importantissimi per rimanere in serie A. Il Milan batte la Fiorentina nel big match della giornata. La Juve non si ferma e batte un ottimo Parma, che non perdeva dalla partita d’andata contro i bianconeri. Continua lo splendido momento di forma dell’Atalanta

rubricaseriea

Nell’anticipo di martedì, vittoria acciuffata per il rotto della cuffia dai giallorossi. Il primo tempo si chiude con i padroni di casa in vantaggio grazie alla rete realizzata da Mattia Destro. Al 6° della ripresa il Toro trova il pareggio con un “Gollazzo” del solito Ciro Immobile, che raccoglie un assist impeccabile di Vives e di prima al volo batte De Sanctis. Quando ormai la partita sembra incanalata sui binari dell’equilibrio, ecco che arriva la fiammata di Florenzi; il centrocampista romano, entrato pochi minuti prima, con un gran sinistro in diagonale batte Padelli, facendo esplodere l’Olimpico e il proprio allenatore Garcia, che si libera in un’esultanza mai vista prima. Vittoria rotonda per il Chievo nella sfida retrocessione con il Bologna. I padroni di casa passano subito in vantaggio con un rigore di Paloschi. Ha mettere il risultato in ghiaccio ci pensa ancora l’attaccante bresciano, che raccoglie una corta respinta di Curci e ribadisce in rete. A rendere il risultato ancora più rotondo ci pensa Luca Rigoni. Vittoria esterna per la Sampdoria sul Sassuolo. Un solo giro di lancette e già l’ex di turno, Sansone, batte Pegolo e fa 0a1. Al vantaggio ospite risponde soltanto 15 minuti dopo Longhi, la posizione del terzino giallo-nero è in lieve fuorigioco, ma l’assistente non sbandiera e convalida. Nella ripresa ha firmare il gol che vale 3 punti è Okaka, che approfitta di una disattenzione della linea difensiva avversaria e con un pallonetto fissa il risultato sul definitivo 1-2. La Juve continua la propria striscia di risultati utili consecutivi, bloccando quella del Parma che resisteva proprio dalla partita di andata contro i bianconeri. Partenza fulminea dei ragazzi di Conte, che grazie ad una doppietta del solito “Apache” Carlos Tevez chiudono la prima frazione di gioco con il doppio vantaggio. Nella ripresa a dimezzare lo svantaggio è l’ex Molinaro. Al 65° Amauri colpisce con una manata Chiellini, secondo il direttore di gara Luca Banti, l’intervento è da rosso diretto. Nonostante l’inferiorità numerica i ducali non si arrendono. Episodio dubbio in area bianconera, Bonucci con un intervento poco ortodosso non consente a Parolo di arrivare per primo su una conclusione ribattuta di Molinaro, l’arbitro lascia correre. Non c’è più tempo, la Juve è sempre più vicina al tricolore. Il Genoa dopo 3 partite torna alla vittoria, e lo fa proprio contro i biancocelesti di Reja. A rompere l’equilibrio è Gilardino, che al 20° della ripresa conclude in rete un bel contropiede del “Grifone”. A 7 minuti dallo scadere arriva anche il primo gol in stagione per Fetfatzidis, al “Marassi” finisce 2-0. Nel big match della 30^ giornata, un bel Milan batte per 2 reti a 0 una Fiorentina irriconoscibile, lontanamente parente della formazione ammirata nel girone d’andata. Un gol per tempo, quello nella prima frazione di gioco lo firma Mexes, che approfitta di una respinta corta di Neto su un calcio di punizione di Balotelli e di testa fa 0a1. I padroni di casa cercano di creare qualche grattacapo alla retroguardia avversaria, ma non riescono quasi mai a rendersi pericolosi. Nel secondo tempo a bissare il risultato è Balotelli, punizione telecomandata dai 20 metri che si spegne all’incrocio dei pali, lì dove l’estremo difensore “Viola” non può arrivare. Vittoria importantissimi del Cagliari sul Verona, a firmare la rete che vale 3 punti e +8 dalla zona retrocessione è Nene. I ragazzi di Mandorlini sembrano aver perso la brillantezza che li aveva contraddistinti per tutta la prima metà della stagione, per i giallo-blu 4° k.o consecutivo. Al “Massimino” scende in campo un Napoli rimaneggiato, che schiera in attacco Duvan Zapata al posto di Gonzalo Higuain, nel suo momento di stagione non proprio migliore. Nonostante ciò già nel primo tempo, i partenopei archiviano la pratica Catania, distruggendo le speranza rosso-blu con 4 schiaffi. Ad aprire le marcature è proprio Zapata, il raddoppio è di Callejon, che approfitta di un pasticcio della retroguardia siciliana e segna forse uno dei gol più facili della sua carriera. Il tris è servito con un gol da fantascienza di Henrique, bomba di destro che si abbassa improvvisamente battendo ancora Andujar. Allo scadere ancora Zapata fa 0-4. Nella ripresa inutili i gol di Monzon e Gyomber. I ragazzi di Maran sembrano aver abbandonato le speranze, anche se i punti che li dividono dal Bologna quart’ultimo sono solo 6. 5^ vittoria consecutiva dell’Atalanta , stavolta la vittima è il Livorno. I ragazzi di Colantuono stanno vivendo un momento di forma eccezionale, mostrando anche un bel gioco. La vittoria sul Livorno arriva con un gol per tempo; nella prima frazione di gioca segna il giovane De Luca, nella ripresa “El Tanque” Denis raggiunge la doppia cifra in classifica marcatori, firmando il gol numero 10 in campionato. Nel posticipo l’Inter contro un Udinese rinunciataria non riesce ad andare oltre lo 0-0. Primo tempo privo di emozioni, nella seconda frazione i padroni di casa ci provano in tutti i modi, ma non trovano la via della rete. Ai punti l’Inter avrebbe meritato la vittoria.

Tutti i risultati della 30^ giornata:

Roma Torino: 2-1 (41′Destro, 52′Immobile, 91′ Florenzi)

Sassuolo Sampdoria: 1-2(1′Sansone, 16′ Longhi, 66′ Okaka)

Juventus Parma: 2-1 (25′,32′ Tevez, 62′ Molinaro)

Atalanta Livorno: 2-0 (22′ De Luca, 59′ Denis)

Chievo Bologna: 3-0 (7′,78′ Paloschi, 89′ Rigoni)

Cagliari Hellas Verona: 1-0 (31′ Nenè)

Catania Napoli: 2-4 (16′,43′ Zapata, 25′ Callejon, 40′ Henrique, 52′ Monzon, 75′ Gyomber)

Genoa Lazio: 2-0 (65′ Gilardino, 83′ Fetfatzidis)

Fiorentina Milan: 0-2 (23′ Mexes, 64′ Balotelli)

Inter Udinese:0-0

 

The following two tabs change content below.
Diplomato presso il Liceo Scientifico "Luigi Pirandello" di Bivona. Frequenta il corso di laurea di scienze della comunicazione per i media e le istituzioni presso l'Università degli studi di Palermo. Collabora con il Giornale del Mediterraneo e si occupa delle radiocronache del Virtus Bivona. Ha collaborato con Telejato