Cannabis: droga o farmaco miracoloso? In Italia è legittimo

Approvata la delibera della regione Sicilia per legalizzare la cannabis a scopi terapeutici

cannabis

Anche l’Italia come il resto del mondo inizia ad ampliare i propri orizzonti. La giunta della regione Sicilia ha approvato, su proposta dell’assessore alla salute Lucia Borsellino, una delibera per assicurare l’uso della cannabis a scopi terapeutici. Già da qualche anno in Italia si parla di legalizzazione della cannabis per tali scopi. “L’uso di cannabis in Italia è legittimo” cosi commenta il ministro alla salute Lorenzini. Purtroppo o per fortuna le cose stanno davvero cosi. “Si può fare ricorso a farmaci a base di cannabis esclusivamente nel caso in cui gli altri farmaci siano inefficaci”. Recita cosi la prima legge promulgata in Italia nel 2006 riguardante l’uso di cannabinoidi. Sembra infatti che il principio attivo di tale sostanza, cosiddetto THC, abbia degli effetti benefici in diversi campi che vanno dalla nausea al vomito passando per l’anoressia e i dolori neuropatici, inoltre negli Stati Uniti si stanno portando avanti degli studi per dimostrare che gli effetti della cannabis diminuiscono la crescita di tumori ai polmoni, al seno e al cervello. Intanto le regioni italiane si adoperano per legalizzarla a scopi terapeutici, prima della Sicilia infatti ad adottare questo provvedimento sono state le altre regioni, come la Toscana, la Liguria, il Friuli e molte altre fino alla Puglia. E se da una parte molti non accettano questi cambiamenti, dall’altra altrettante persone sono convinte che questa è una svolta positiva nella storia della medicina. “Provvedimento di particolare valore civile e sociale che mette la regione Sicilia all’avanguardia come le altre regioni europee” questa la risposta di Crocetta. Ovviamente la prescrizione di tale “farmaco” riguarderà esclusivamente medici competenti.