Amministrative Motta Sant’Anastasia, si candida Anastasio Carrà
Il presidente uscente del consiglio comunale è sostenuto da alcune liste civiche. Clima pre-elettorale ostile per alcuni atti vandalici
- Politica
- 26/03/2014
- di Veronica Alongi
Motta Sant’Anastasia – Già agli inizi del mese una nota del movimento “Articolo 4”, nato un anno fa in seno all’Ars dall’allontanamento volontario di alcuni esponenti dell’Udc dal partito in questione, aveva palesato le proprie intenzioni circa il candidato da appoggiare alle prossime elezioni amministrative di maggio nel comune di Motta Sant’Anastasia e proprio oggi arriva l’ufficialità: la scelta è ricaduta su Anastasio Carrà, presidente uscente del consiglio comunale mottese, la cui lista civica di appartenenza, “Il quadrifoglio”, oltre che da “Articolo 4” sarà sostenuta da una seconda lista civica, “Il sole”. Carrà ha alle spalle una laurea in scienze dell’amministrazione e una carriera come luogotenente dei carabinieri; egli intraprende il suo percorso politico come vice presidente del consiglio comunale dal 2004 fino ad oggi, ricoprendo così ben due legislature. Attorno alla sua candidatura si riuniscono compagini politiche molto variegate; gli stessi componenti ritengono che tale sostegno ad Anastasio Carrà, espressione della società civile, possa portare ad inglobare anche altre formazioni. Le parole del candidato sindaco: <<Entusiasmo, impegno e voglia di fare che hanno sempre contraddistinto il mio impegno in politica come nello svolgimento della mia professione e nelle vita in generale -dice Carrà – continueranno ad essere il fulcro della mia attività nell’interesse di Motta e della collettività. Occorre restituire alla nostra città quella normalità in tutti gli aspetti della convivenza civile che si sono persi nel tempo: dai servizi alle infrastrutture passando per tutte le quotidiane esigenze di cittadini ed abitanti>>.
L’avvicinamento alle prossime elezioni comunali a Motta Sant’Anastasia non è però caratterizzato da un’atmosfera pacifica. Proprio di recente due sedi dei comitati elettorali di Daniele Capuana, candidato sindaco sostenuto dalle liste civiche “Scelta Giovane”, “Rivoluzione Mottese”, “Matteo Renzi per Motta”, “Innova”, “Il Megafono”, Udc e Drs, sono state oggetto di atti vandalici, con striscioni fatti a pezzi e pannelli elettorali imbrattati e coperti con vernice spray. Capuana, che sin da giovane si è impegnato nella politica sia locale che provinciale e regionale, ha condannato l’episodio esortando anche i diretti avversari e tutti coloro che sono impegnati in questa campagna elettorale a lavorare affinché si diffonda un clima di serenità, nella più sana competizione; a tale monito si sono uniti anche il senatore Beppe Lumia, Giuseppe Caudo, coordinatore del Megafono Catania, Gianpiero D’Alia, presidente Udc, il segretario del Partito Democratico provinciale Enzo Napoli e il senatore Vincenzo Gibiino, coordinatore di Forza Italia in Sicilia, che hanno espresso tutti la loro solidarietà a Capuana.
Veronica Alongi
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