Guida in stato d’ebbrezza, ad Agrigento abbondano le denunce

Agrigento e le proprie provincie, contano di ben undici denunciati a causa di guida in stato d’ebbrezza…

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Agrigento – Sale notevolmente il numero di automobilisti bloccati e denunciati dai carabinieri per via della positività all’alcool test. Nonostante, ogni giorno, si registri una quantità sempre più alta di morti e feriti sulle strade, causata da guida in stato d’ebbrezza o sotto uso di stupefacenti, i cittadini che si mettono in auto dopo aver trascorso una giornata un po’ troppo “frizzante”, non cessano di aumentare.

In provincia di Agrigento, i diretti interessati sono addirittura undici, tutti di diversa età e provenienza. Non si tratta dunque solo di “giovani scalmanati che escono dalle discoteche”, ma anche di over sessanta ed extracomunitari. A Licata, a seguito di un grave incidente che coinvolse due auto, i carabinieri hanno dato via ad alcuni accertamenti che hanno fatto emergere lo stato d’ebbrezza di uno dei due conducenti, un romeno di 21 anni, responsabile di fratture particolarmente gravi riportate dai soggetti coinvolti nel sinistro.

Ancora a Licata, la denuncia scatta nei confronti di un sessantaduenne a bordo di una Mercedes. I carabinieri, dopo aver scorto nell’atteggiamento dell’automobilista i tipici sintomi di abuso alcolico, lo hanno sottoposto al test che ha avuto, anche in questo caso, esito positivo. A Ravanusa un quarantunenne ha riportato fratture colpose a seguito di un incidente stradale, frutto di una guida imprudente condotta in stato d’ebbrezza; idem per un altro automobilista licatese quarantaduenne a bordo di un’alfa romeo, positivo al test alcolico effettuato in un posto di blocco.

Ed è qui che entra in gioco la carne fresca, “i giovani scalmanati”. Un ventenne, a bordo dell’alfa Mito della madre, sotto effetto di sostanze alcoliche si è schiantato proprio contro la caserma dei carabinieri di Sciacca. Titolo di guida ritirato per un giovane marocchino di ventisei anni, abitante nella città delle terme, anche questo a causa di un bicchiere di troppo. A Canicattì, poi, arriva una doppietta: un operaio di vent’anni e un disoccupato di trentaquattro entrambi fermati dai carabinieri dopo aver effettuato il test alcolico; stessa storia per un operaio ventunenne bloccato dai militari dell’arma, ad Agrigento.

Infine, a Caltanissetta e Agrigento, l’esito positivo del test è stato raggiunto da un etiope ventinovenne e un operaio di ventisette anni. Insomma pare, dunque, che le strade di Agrigento e provincia non abbondino di automobilisti modello; si spera pertanto che queste denunce servano quantomeno a far diminuire il numero di utenti della strada che hanno alzato un po’ troppo il gomito, prima di mettersi alla guida.

Immagine da Legalclick.it