Iachini in conferenza: “Testa e umiltà contro il Siena, dobbiamo fare la partita perfetta”

Stamattina, il tecnico rosanero ha risposto alle domande dei giornalisti presenti presso la sala stampa del “Tenente Onorato”. Nel pomeriggio, il Palermo proseguirà la preparazione della partita di domani sera con una seduta di allenamento sul terreno di gioco dell’impianto militare

Sport
24/03/2014

Riccardo Bagarella

Immagine: ilpalermocalcio.it

“Non voglio parlare di classifica. Sono venuto qui per costruire un’idea di calcio, una mentalità che ci porti a sapere quello che dobbiamo fare in campo ad ogni partita “. Così parlo Beppe Iachini. Il tecnico rosanero, protagonista dell’odierna conferenza stampa a Boccadifalco, ha invitato tutti quanti a tenere i piedi per terra; non bisogna dare nulla per scontato, la meta è ancora lontana, e non si dovrà mollare la presa neanche di un centimetro, nemmeno per un secondo, fino a quando non sarà il campo a decretare il verdetto finale. Inoltre, il Mister ha sottolineato l’importanza per i giocatori di avere uno spartito ben preciso da seguire ogni qual volta si vada in scena; aspetto in costante crescita nelle ultime settimane, che hanno visto i lettini dell’infermeria rosanero svuotarsi sensibilmente, permettendo di lavorare al gran completo per affinare l’intesa tra i vari reparti della squadra.

11 risultati utili consecutivi, di cui quattro vittorie di fila arrivate negli ultimi impegni di campionato; il Palermo va alla grande, e oltre ad essere maledettamente prolifico e concreto in zona d’attacco, da qualche partita ha anche trovato buone trame di gioco. Dai piedi di Enzo Maresca passano un po’ tutti i palloni caldi della manovra rosanero: Mister Iachini ha parlato anche della sua evidente crescita da quando è sbarcato in Sicilia: “Enzo non giocava da un po’ di tempo, capita che se ti alleni senza lo stimolo della gara si possano incontrare delle difficoltà. Però, da professionista esemplare qual’è, lui non ha pagato quasi per niente il periodo d’inattività, non ha mollato mai e si è subito proposto qui da noi con le caratteristiche che gli riconosciamo”.

Un capitolo a parte, invece, merita Andrea Belotti: il “Gallo” è tornato a cantare, castigando con il suo gol la formazione di Serse Cosmi nello scorso match di campionato; la sua rete, però, ha il sapore della conferma, della ripresa di un discorso che per il numero 30 rosanero, suo malgrado, si era chiuso in maniera più che brusca, proprio sul più bello. E il suo allenatore, che sabato pomeriggio è stato premiato dal risultato dopo aver scommesso sul suo apporto a partita in corso, non può che essere soddisfatto del ritorno del bomber bergamasco: “Andrea ha avuto un infortunio inaspettato, quando hai vent’anni e sei costretto a fermarti proprio nel pieno del periodo di crescita, dispiace. Sabato, dopo il vantaggio, ero contento in particolare per lui, perché in questi mesi ha sofferto molto la lontananza dal terreno di gioco e dal lavoro quotidiano insieme ai compagni, sono felice sia tornato al gol”.

Domani sera al “Barbera” arriva il Siena, una squadra che Iachini, da ex, conosce bene, e che senza i 7 punti di penalizzazione si troverebbe ad occupare in solitaria la seconda posizione in classifica. Il tecnico marchigiano ha detto la sua sulle insidie legate al match contro i toscani:”Ogni partita riserva delle difficoltà, ci prepariamo ad affrontare il prossimo impegno con il massimo rispetto per l’avversario. Temiamo il Siena, è una squadra forte ed esperta, dovremo essere umili e giocare con la testa: ci sarà bisogno di una prestazione molto importante, sarà necessario fare la partita perfetta sotto tutti gli aspetti, dalla tattica all’atteggiamento della squadra in campo”.

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Riccardo Bagarella

Diplomato presso il Liceo Classico Statale "Giovanni Meli" di Palermo. Frequenta il corso di laurea in scienze della comunicazione per i media e le istituzioni presso l'Università di Palermo.