Calcio, Lega Pro: Cade l’Entella

Nel girone B le prime vincono tutte. In seconda divisione finisce la striscia positiva del Messina.

Sport
24/03/2014

E quando meno lo si aspetta, ecco che finisce il filotto straordinario della Virtus Entella. In quella che si preannunciava la giornata ideale per mettere la parola fine al campionato, la squadra capolista del girone A cade, nel più classico dei testa, coda contro il San Marino, caparbio a non arrendersi e a rimontare lo svantaggio iniziale. Si rifà così sotto la Pro Vercelli, che batte il Vicenza col minimo scarto e si porta a -6 dalla vetta. Un vantaggio non indifferente, ma che ridà vita ad un campionato che sembrava già chiuso. A quattro giornate dalla fine, l’aritmetica da ancora flebili speranze anche alla Cremonese, che in ogni caso non si lascia sfuggire l’occasione di battere il Pavia e rimanere in scia. L’altra impresa di giornata la compie il Feralpi Salò, che batte a domicilio l’Albinoleffe dopo una rimonta pazzesca, e si riporta in corsa per i play-off. Sono solo tre i punti che adesso separano le due compagini, che si giocheranno con ogni probabilità il nono posto fino agli ultimi 90 minuti.

Non cambia nulla invece nel girone B. Le prime tre vincono, e distacchi rimangono invariati. Ha da recriminare il Lecce, che vince 3 a 1 a Prato con tripletta di Barraco, ma vede sfuggire l’opportunità di accorciare la classifica, visto che il Frosinone riesce a prevalere sul Gubbio per 3 a 2 al 97 esimo minuto, e il Perugia rimonta lo svantaggio iniziale, e vince 2 a 1 contro la Paganese. A questo punto, quando mancano 360 minuti al gong, la classifica recita: Frosinone 58, Perugia 53, Lecce 52, con gli umbri che devono però disputare una partita in più.

In seconda divisione un Messina, tutto sommato tranquillo, cade a Melfi per 1 a 0 e vede chiudersi l’importante filotto di vittorie, che lo ha portato in una più che nobile posizione di classifica.

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Angelo Giordano

Studente di scienze della comunicazione per i media e le istituzioni presso UNIPA, aspirante giornalista, ama la propria terra, vive di pane e calcio.