Palermo, furto di energia elettrica in un cantiere edile

E’ accaduto nel pomeriggio di ieri, a Palermo, quando i Carabinieri della Stazione di Acqua dei Corsari, sono intervenuti in via Bandita per uno specifico servizio teso ai controlli della sicurezza sui cantieri edili cittadini.

SONY DSC

E’ accaduto nel pomeriggio di ieri, a Palermo, quando i Carabinieri della Stazione di Acqua dei Corsari, sono intervenuti in via Bandita per uno specifico servizio teso ai controlli della sicurezza sui cantieri edili cittadini.

Sul posto, la presenza del signor Di Miceli Gaetano, 45enne palermitano, titolare della Ditta denominata DICO Srl con sede in Palermo, che stava effettuando lavori di ristrutturazione di una villetta, per conto della proprietaria del cantiere, nonché suocera del Di Miceli.
E’ bastato effettuare un’immediata ispezione dei luoghi ai militari dell’Arma, che notavano dal cantiere partire un filo di corrente, collegato ad una centralina ENEL presumibilmente in modo illecito. Pertanto, veniva richiesto l’intervento di personale specializzato Enel, al fine di effettuare un sopralluogo congiunto.
Alle ore 16.30 giungeva quindi una squadra di tecnici dell’Enel Distribuzioni S.p.A., che consentiva di appurare che in via Bandita snc, dall’immobile della signora, partiva un cavo elettrico collegato ad una conchiglia stradale di derivazione (centralina) di proprietà della suddetta società. Il cavo in questione, era del tipo quadripolare avente una sezione di 6 mmq, utilizzato per il prelievo di corrente elettrica a 380V del tipo industriale e non domestica, che alimentava un’impastatrice, che all’atto del controllo si presentava piena di calcestruzzo appena amalgamato è pronto per essere impiegato.
Pertanto, i tecnici dopo aver proceduto a rimuovere l’allaccio abusivo, ripristinavano le condizioni in sicurezza del cantiere, mentre i Carabinieri procedevano al sequestro del cavo utilizzato per il prelievo irregolare della corrente elettrica, risultato collegato alla centralina, tramite la forzatura dello sportello stesso.

Al termine dell’accertamento, il sig. Di Miceli Gaetano, in qualità di proprietario della ditta edile ed essendo colui che materialmente stava effettuando i lavori sottraendo illecitamente energia elettrica, ritenuto responsabile del delitto di furto aggravato continuato di corrente elettrica mediante l’uso del mezzo fraudolente del cavo quadripolare, veniva accompagnato in Caserma e dichiarato in stato di arresto.

Dell’avvenuto arresto, la competente Autorità Giudiziaria, disponeva di accompagnare il Di Miceli Gaetano, presso la propria abitazione per essere sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa di comparire nella mattinata odierna dinanzi al Giudice del Tribunale di Palermo, per essere giudicato in direttissima.
Dopo la convalida dell’arresto, il prevenuto è stato condannato a 3  mesi di reclusione e la multa di 200 €, pena sospesa, pertanto rimesso in libertà.

Di seguito si forniscono i dati relativi agli arresti e le denunce, eseguiti dai Carabinieri dall’inizio dell’anno sino alla data odierna, relativi ai furti di energia elettrica:
- nr. 24 persone tratte in arresto, di cui 22 uomini e 2 donne;
- nr. 38 persone denunciate in stato di libertà di cui 22 uomini e 16 donne.

The following two tabs change content below.
Diplomato presso il liceo classico "F. Scaduto" di Bagheria, studia Scienze delle comunicazioni per media e istituzioni all'Università di Palermo. Collabora con l’emittente televisiva “Canale8Palermo". Conduce e redige il VG8 SETTEGIORNI. E' inviato sportivo del programma PassioneSport.