Berlusconi si è autosospeso da “Cavaliere del lavoro”.
Pervenuta nella sede della Federazione Nazionale Cavalieri del Lavoro, una lettera dal leader di Forza Italia con le proprie dimissioni. La nomina di Berlusconi a cavaliere del lavoro risaliva al 2 giugno del 1977 ed era relativa ai settori dell’industria edile e telecomunicazioni
Berlusconi non è più cavaliere del lavoro!. L’uomo più famoso d’Italia, ieri, ha deciso di mandare una lettera scritta alla sede dell’ FNCL, esprimendo le proprie volontà, dopo la sentenza arrivata negli ultimi giorni, riguardante l’interdizione dai pubblici uffici per due anni. Ma non solo per questo visto che è stato protagonista di diversi procedimenti giudiziari a suo carico. Il consiglio direttivo dei cavalieri del lavoro ha preso immediatamente atto della sua autosospensione, nonostante il leader di Forza Italia, negli ultimi giorni, insieme ai propri legali, aveva deciso di fare ricorso alla Corte Di Giustizia Europea venendo respinto. Sul fronte politico, Paolo Romani, senatore Forza Italia afferma, durante una edizione del tg SkyTg 24, in merito all’interdizione del “Cavaliere”: ” Il presidente Berlusconi è il leader di Forza Italia e del centrodestra, protagonista del processo riformatore che sta investendo il nostro paese, per lo stesso riconoscimento che il partito democratico gli ha riconosciuto. Ci sembra inimmaginabile che una personalità di questo tipo non possa essere candidata alle europee”. Si aspettano ulteriori novità.
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