La Barbie della “porta accanto”: Lammily!

Nasce Lammily: la nuova Barbie con le curve reali di una donna. La bellezza non è perfezione assoluta, la donna può essere bella anche con qualche kg in più.

Curiosità
19/03/2014

di Marika Digato

La famosissima Barbie, bionda, alta, snella e bella, nasce nel 1959, prodotta dalla casa di giocattoli Mattel.

La creatrice della più conosciuta bambola adulta del mondo è stata Ruth Handler; la stessa affermò di essere stata ispirata proprio dalla figlia, la quale mentre giocava con le sue bambole di carta, dava ad esse dei ruoli da adulti. Da qui nacque l’idea di una bambola adulta, che fu concretizzata nel marzo 1959, grazie all’aiuto dell’ingegnere Jack Ryan e che prese il nome della figlia degli Handler, appunto Barbara.

Intorno alla Barbie, venne poi creato un “mito” , che portò la Barbie a diventare la più famosa e la più venduta bambola del mondo, a tal punto che intorno le fu creato un mondo parallelo. Il mondo di Barbie infatti non si limitò soltanto a riprodurre numerose bambole in versioni e stili diversi; vennero create le case di Barbie, le macchine, le roulotte, vennero anche creati degli amici per Barbie, come la sorella Skipper o come il suo storico fidanzato Ken.

Insomma la Barbie influenzò e continua ad influenzare la vita delle ragazze,che crescono insieme a lei, anche perché furono poi creati anche numerosissimi cartoni, circa 30, sulle diverse vite della Barbie: dalla principessa alla sirena; dalla ballerina alla popstar.

Ma a distanza di 55 anni, ci si è resi conto, o per lo meno c’è stato qualcuno che si è reso conto degli standard di bellezza troppo irreali della bellissima Barbie.

Costui è proprio Nickolay Lamm, il quale ha deciso di creare una barbie con le curve reali di una donna adulta, una barbie che rispetti i canoni medi di una ragazza: mediamente alta, mediamente morbida, mediamente carina, con trucco quasi acqua e sapone e con un abbigliamento casual.

Questa idea nata proprio dalla mente dell’uomo sopra citato, servirebbe da monito per tutte le giovani ragazze che ritengono che essere bella equivalga necessariamente ad essere magra, e soprattutto servirebbe a eliminare dalla mente l’idea che qualche kg in più possa rendere la donna non bella.

Nickolay vuole lanciare proprio il messaggio che la bellezza prima di tutto sta nella nostra anima e non nel nostro corpo: chi è bello dentro riesce a trasmettere simpatia e amore in maniera del tutto naturale.

Marika Digato