Guerrilla Gardening in salsa bagherese

Importante iniziativa dei penta stellati bagheresi che, armati di scopa e paletta, hanno ripulito lo spiazzale e le aiuole di via De Gasperi a Bagheria

Cronaca
18/03/2014

di Fabrizio Passalacqua

Il Movimento Cinque Stelle di Bagheria ha organizzato, Domenica 16 Marzo, una curiosa quanto positiva iniziativa, la Guerrilla Gardening. Essa consiste nell’ “armarsi” di scope, ramazze, palette ed altri strumenti simli, per andare a pulire zone della propria città in stato di “disagio ecologico”. Quest’iniziativa, si è svolta ieri mattina con la partecipazione di una quindicina di attivisti del suddetto movimento che, armati dei loro strumenti di pulizia, spirito di sacrificio e buona volontà, si sono dati appuntamento in via De Gasperi, zona stadio comunale a Bagheria, per liberare tutte le varie sporcizie accumulate nell’intero spiazzale antistante l’ingresso dell’impianto sportivo. Ma per capire veramente questa “inusuale” azione, abbiamo posto ai ragazzi che hanno svolto tale iniziativa alcune domande:

Cosa è la Guerrilla Gardening, quando e perchè è nata questa iniziativa?

“La Guerrilla Gardening è un’azione di giardinaggio libero, che il Movimento Cinque Stelle sposa in risposta all’assenza di attenzione e rispetto degli spazi comuni; essa è nata circa 2 anni fa, subito dopo aver fatto nascere il Movimento a Bagheria. L’obiettivo di tale iniziativa, non è legato ad accrescere in alcun modo il nostro consenso elettorale, ma è quello di conferire un adeguato decoro urbano agli spazi verdi della nostra città; l’ambiente in cui viviamo va salvaguardato e bisogna sempre averne cura perchè esso è pubblico, quindi di tutti, e non di nessuno come a volte molti intendono”.

Quale è stata la reazione della cittadinanza?

“Di ogni tipo, dallo scettico all’interessato o ai semplici curiosi, perchè non è usuale vedere un gruppo di persone che senza alcun secondo fine si prende cura della propria città soprattutto di Domenica, per svolgere un compito che, peraltro, spetterebbe all’amministrazione”.

E allora, quale è il vostro “primo fine”?

“Come già detto è quello di migliorare le condizioni di vivibilità delle nostre città e cercare anche di cambiare la forma maentis del cittadino che non è abituato a tutto ciò”.

Come mai le strade di una città devono essere pulite da cittadini/attivisti e non da chi di dovere?

“In effetti le strade di una città dovrebbero essere pulite da chi le amministra. A Bagheria, le varie amministrazioni hanno sempre ritenuto l’ambiente un affare di poco conto, la situazione igienico-sanitaria del nostro comune è a dir poco tragica. Mette tristezza vedere i cassonetti dei rifiuti posizionati su aiuole o in prossimità di spazi verdi comunali; come è impensabile non aver ancora adottato la raccolta differenziata. Ma ciò non toglie il fatto che il cittadino ha comunque il dovere di rispettare e contribuire alla cura del suo territorio. Ognuno di noi lo può fare non gettando cartacce per terra o raccogliendo gli escrementi del proprio cane o ancora rispettando gli spazi verdi. Occorre una collaborazione ed un cambiamento di mentalità e di azioni”.

Ce ne saranno altre, di simili iniziative?

“Noi programmiamo azioni di Guerrilla Gardening molto spesso, un’attività che per noi ormai è quasi una routine: pulire le strade e le piazze della nostra città gratuitamente, in modo da dare l’esempio e incoraggiare chi, come noi, vuole una comunità più responsabile, educata ed attiva. I cittadini ci guardano spesso straniti e ci fotografano, come se fossimo degli alieni; ma passando ci incoraggiano e ci danno la forza per continuare a credere in quest’opera di cambiamento culturale e politico che vogliamo attuare. Con l’augurio che che un giorno la nostra città sia talmente pulita da non richiedere più alcuna forma di protesta pacifica”.

Prossimo appuntamento?

“Domenica 23 Marzo saremo nuovamente di fronte lo stadio a continuare il lavoro iniziato domenica scorsa. Invitiamo pertanto tutti i cittadini che vorranno armarsi di paletta e rastrello a darci una mano”.

Bio
Ultimi Post

Fabrizio Passalacqua

Nato a palermo nel '93, diplomato al liceo scientifico d'alessandro a bagheria nel 2012, attualmente studia Scienze delle comunicazioni per media e istituzioni all'Università di Palermo.