Gela, fatture false per sette milioni di euro

Un’ordinanza di custodia cautelare è scattata nei confronti di cinque indagati gelesi per una presunta evasione fiscale da sette milioni di euro.

Guardia-di-Finanza

Un’ordinanza di custodia cautelare è scattata nei confronti di cinque indagati gelesi, tre condotti in carcere e due agli arresti domiciliari. Tutto ciò poiché, nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Gela,  vi sarebbe stata una presunta evasione fiscale da sette milioni di euro, dovuta ad un  giro di fatture false. I reati sarebbero stati commessi dal 2007 al 2012 in favore di una società del settore strutture metalliche. Nei guai sia gli imprenditori che i commercialisti di questi. Non si conoscono ancora i nomi. Le misure restrittive, disposte dal Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Gela, Fabrizio Molinari, sono state emesse dopo un’inchiesta iniziata nel giugno del 2012 su ordine della Procura di Gela. L’attività di indagine è stata curata dal sostituto procuratore Silvia Benetti e dal procuratore Lucia Lotti.