Una coppia uccide il figlio perchè era down

La madre ha confessato di aver ucciso, con il padre Cesar Ruiz, il figlio di 1 anno e 5 mesi, avvelenandolo.

Dal mondo
17/03/2014

La madre ha confessato di aver ucciso, con il padre Cesar Ruiz, il figlio di 1 anno e 5 mesi, avvelenandolo. Quando gli agenti le hanno chiesto il motivo di quel tremendo gesto, la donna, Erika Wigstrom, ha risposto: “Volevamo porre fine alle sue sofferenze”. La coppia infatti non accettava che il loro bambino fosse affetto dalla sindrome di down. Così al povero bambino è stata somministrata una quantità di liquido disinfettante per le mani, profumo e rum attraverso un tubo di alimentazione. Il bimbo, Lucas, affetto anche da una malformazione cardiaca, era morto poco dopo l’arrivo all’ ospedale di New Orleans. L’autopsia ha dimostrato che nel suo sangue del bambino era presente un livello alcolemico tre volte superiore al limite consentito ad un guidatore nello Stato americano. L’omicidio risale al 24 gennaio scorso, ma i due genitori sono stati incriminati solo pochi giorni fa.

“Il Signore ha voluto dare delle ali da angelo a Lucas per farlo tornare nel suo regno per sempre”, queste sono le parole della madre durante l’interrogatorio con la polizia. Il padre, che già in passato era stato arrestato per aver cercato di uccidere il bambino iniettando del rum nel tubo di alimentazione. Cesar aveva resistito pur riportando dei danni cerebrali. “Sarebbe stato meglio che fosse morto”, disse all’epoca il padre alla moglie. La donna è ora accusata di omicidio di primo grado, mentre l’uomo è accusato di atti di crudeltà nei confronti di un minore.

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Giuseppe Terzo

Diplomato presso il liceo classico "F. Scaduto" di Bagheria, studia Scienze delle comunicazioni per media e istituzioni all'Università di Palermo. Collabora con l’emittente televisiva “Canale8Palermo". Conduce e redige il VG8 SETTEGIORNI. E' inviato sportivo del programma PassioneSport.