Papa Francesco incontrerà i familiari delle vittime di mafia

Papa Francesco incontrerà l’associazione anti-mafia“Libera”, l’incontro si terrà alla vigilia della XIX “Giornata della memoria e dell`impegno” in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che avrà luogo a Latina il 22 marzo

Cronaca
15/03/2014

di Fabrizio Passalacqua

Si svolgerà Venerdì 21 marzo 2014, alle ore 17.30, nella Chiesa di San Gregorio VII a Roma, lo storico incontro tra papa Francesco I ed i 700 familiari delle vittime di ogni mafia. L’evento precede l’ormai annuale “Giornata della memoria e dell`impegno” in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, tra tutti i famigliari di chi ha perso un proprio caro in episodi legati alle mafie che si celebra ogni 22 marzo in una città a rotazione differente (quest’anno a Latina). Questo importante incontro con il papa è stato fortissimamente voluto, ed anche organizzato, dal fondatore di un’importante associazione, il parroco don Luigi Ciotti, che da anni assieme alla sua associazione,Libera, è in prima linea nella lotta alle mafie.
Il sacerdote e presidente di “Libera” commenta: “Per i familiari delle vittime innocenti delle mafie l’incontro con Papa Francesco è un dono”, e prosegue così: “sarebbe bello che il 21 marzo diventasse istituzionalmente, per tutti gli italiani, ciò che è per i familiari delle vittime, e cioè “il giorno in cui i loro cari, in tante città d’Italia, vengono chiamati per nome, uno a uno, in un appello rivolto alle coscienze di tutti”. Don Ciotti, ha poi concluso: “Lo specifico tema delle mafie, della corruzione, delle tante forme di ingiustizia che negano la dignita’ umana”. Aggiungendo infine:” Molte di quelle vittime erano ‘giusti’, persone che non hanno esitato a mettere la propria vita al servizio di quella degli altri, anche a costo di perderla. E’ questa giustizia delle coscienze, prima che delle leggi, il dono che ci hanno lasciato; condividerlo con papa Francesco è la più grande delle gioie”.

Bio
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Fabrizio Passalacqua

Nato a palermo nel '93, diplomato al liceo scientifico d'alessandro a bagheria nel 2012, attualmente studia Scienze delle comunicazioni per media e istituzioni all'Università di Palermo.