Svolta per i forestali, al lavoro entro fine mese

Lavoro previsto per i forestali e realizzazione di nuovi progetti che interesseranno anche lo scomparto agricolo

Cronaca
13/03/2014

Palermo – E’ il risultato di un accordo, preso martedì scorso, fra sindacati e governo regionale. Entro fine mese i forestali e gli stagionali del servizio antincendio riprenderanno a lavorare; questa volta, però, per una durata di tempo molto maggiore rispetto a quella solitamente prevista.

Cominceranno a entrare in campo sfruttando una novantina di milioni di fondi europei e gli ultimi ad entrare in servizio saranno gli operai che lavoreranno per 78 giornate; le loro mansioni stagionali riguardano la tutela dei boschi e la salvaguardia del territorio da rischi idrogeologici. L’assessore all’Agricoltura Dario Caltabellotta, durante tale seduta, ha inoltre presentato un progetto innovativo che consiste nella realizzazione, nonché cura, di percorsi naturalistici. L’intervento più significativo in merito riguarda la creazione di un itinerario di 140 km che collegherà monte Pellegrino a Santo Stefano di Quisquina.

I forestali antincendio, invece, daranno il loro contributo lavorativo fra il 15 giugno e il 15 ottobre. Inoltre – secondo quanto riportato da Gaetano Pensabene dell’Uil – il presidente Crocetta garantirà il pagamento degli arretrati ai forestali. Insomma, fra Finanziaria bis e fondi comunitari Caltabellotta e Crocetta assicurano la disponibilità di ben 200 milioni anche se, i componenti della Cgil considerano questo budget “insufficiente” e si prevede, per giugno, una nuova manovra correttiva che dovrebbe assicurare risorse migliori.

Innovazioni dovrebbero arrivare anche nel comparto agricolo chiamando in servizio i 500 trattoristi dell’ESA, coinvolgendo i circa mille precari dei consorzi di bonifica ed, infine, i precari dell’Associazione Allevatori, disponendoli in vari istituti zootecnici regionali. Nuove speranze si intravedono sul fronte e si spera in continue manovre correttive che consentano un’efficiente e funzionale disponibilità di risorse future.

Immagine tratta da youreporternews