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Il polo tecnico professionale della filiera agroalimentare ed enologica: Una scuola “di qualità”.

Incontro tra scuola e addetti ai lavori per un progetto dalle ottime prospettive.

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Marsala. Si è svolto oggi nella bellissima aula magna dell’Istituto agrario “Abele Damiani” un incontro a cui sono stati invitati a partecipare gli imprenditori e i tecnici del settore agroalimentare ed enologico per far prendere visione delle nuove opportunità offerte dal bando regionale per l’attivazione dei poli tecnici professionali di filiera.

Abbiamo intervistato l’organizzatore dell’evento (insieme al sindaco Giulia Adamo) il dirigente scolastico Domenico Pocorobba che ci ha illustrato le prospettive del progetto.

Dice Pocorobba:  ”La Regione con delibera del 3 Aprile 2013 vuole istituire in Sicilia 14 poli tra cui uno agro-alimentare ed enologico ,quindi possono partecipare tutti gli istituti agrari o professionali per l’agricoltura che si occupino di enologia o di tematiche inerenti all’agro-alimentare. Il nostro istituto ,che è l’unico di stampo enologico presente in Sicilia occidentale e uno degli undici presenti in Italia, coglie al volo questa iniziativa e cerca di farne presente lo scopo ,che è quello di potenziare gli istituti tecnici e professionali rendendoli di qualità. In che modo possiamo fare ciò? Attraverso una serie di azioni che coinvolgano le imprese di settore”.

Prosegue: ”Per partecipare all’istituzione del polo didattico è necessario che partecipino almeno due istituti tecnici o professionali e un ente di formazione. Accanto a queste possono entrare nel partenariato tutte quelle associazioni di categorie e aziende che si occupano di agro-alimentare ed enologia.”

Il dirigente scolastico tiene a dire che “Si vuole fare una scuola di qualità e di eccellenza per far si che questi ragazzi che dovessero entrare in questo polo possano facilmente entrare nel mondo del lavoro. Rappresenterebbe una sorta di sinergia tra scuola, impresa e mondo del lavoro nell’ambito del nostro territorio perché tra questi 14 poli questo sarebbe l’unico di tipo enologico presente nella regione Sicilia e noi faremo di tutto per far si che la scuola possa entrare a far parte di questo progetto”.

E dunque noi tutti speriamo per il futuro dei nostri giovani e del nostro territorio che questo progetto possa concretizzarsi proprio qui.